|
A - I n f o s
|
|
a multi-lingual news service by, for, and about anarchists
**
News in all languages
Last 30 posts (Homepage)
Last two
weeks' posts
Our
archives of old posts
The last 100 posts, according
to language
Greek_
中文 Chinese_
Castellano_
Catalan_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Francais_
Italiano_
Polski_
Português_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkurkish_
The.Supplement
The First Few Lines of The Last 10 posts in:
Castellano_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Français_
Italiano_
Polski_
Português_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkçe_
First few lines of all posts of last 24 hours
Links to indexes of first few lines of all posts
of past 30 days |
of 2002 |
of 2003 |
of 2004 |
of 2005 |
of 2006 |
of 2007 |
of 2008 |
of 2009 |
of 2010 |
of 2011 |
of 2012 |
of 2013 |
of 2014 |
of 2015 |
of 2016 |
of 2017 |
of 2018 |
of 2019 |
of 2020 |
of 2021 |
of 2022 |
of 2023 |
of 2024
Syndication Of A-Infos - including
RDF - How to Syndicate A-Infos
Subscribe to the a-infos newsgroups
(it) Germany, Die Platform: Dichiarazione anarchica per l'8 marzo: spezzate le catene per la rivoluzione femminista! (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]
Date
Wed, 13 Mar 2024 16:52:38 +0200
Come ogni anno, l'8 marzo alziamo la nostra voce in ferma solidarietà
con le donne, le lesbiche, le persone inter, non binarie, trans e
agender (FLINTA*) in tutto il mondo. Ci difendiamo dalle strutture di
potere patriarcale nella ferma convinzione che il cambiamento sociale
sia possibile solo attraverso una resistenza attiva. ---- Nell'attuale
situazione politica globale, i FLINTA* si confrontano con diversi
aspetti di sfruttamento, oppressione e violenza patriarcale: lo
sfruttamento economico esiste ancora a causa del doppio carico del
lavoro salariato e del lavoro di cura. I FLINTA* non solo si assumono
gran parte del lavoro di cura non retribuito, ma sono, in media, pagati
molto meno nell'ambito del lavoro salariato. Ciò si traduce in un
aumento del carico di lavoro nella vita quotidiana, in un aumento del
rischio di povertà, soprattutto in età avanzata, e nella dipendenza dal
partner, solitamente maschile.
Oltre allo sfruttamento economico, esiste la violenza di genere, che si
manifesta nelle tradizioni culturali e religiose, nelle famiglie e nelle
unioni, nelle scuole e nelle università, sul posto di lavoro e per le
strade. Il culmine di questa violenza è il numero costantemente elevato
di femminicidi e omicidi anti-queer: ogni giorno in Germania un uomo
tenta di uccidere la propria compagna o ex compagna. Questi omicidi
tentati e compiuti non accadono per caso. Non si tratta di casi isolati
o di drammi relazionali privati, ma piuttosto di omicidi di donne perché
donne. Accadono proprio tra noi: nel quartiere, dietro le porte, fuori
per strada. Si verificano in tutte le classi sociali.
Nelle innumerevoli guerre che vengono combattute in tutto il mondo a
scapito della classe operaia, le tendenze sociali reazionarie sono in
aumento. Il nazionalismo sta guadagnando slancio e i ruoli binari di
genere si stanno radicando. Allo stesso tempo, i FLINTA* corrono un
rischio particolare di violenza specifica di genere. La violenza
sessualizzata è spesso utilizzata sistematicamente come arma di guerra.
Questa violenza spesso non viene affrontata adeguatamente nei processi
di pace e i responsabili non subiscono alcuna conseguenza. Durante la
guerra la situazione della FLINTA* peggiora a causa della situazione di
approvvigionamento più difficile. In situazioni di conflitto, i FLINTA*
hanno meno accesso alle cure mediche e il loro accesso all'istruzione
continua a peggiorare.
Gli ultimi anni sono stati particolarmente contrassegnati da un rapido
aumento del sentimento anti-queer. I media diffondono sentimenti contro
le persone queer, nuove leggi limitano costantemente la loro vita in
molti paesi e, spinto da tutto ciò, la violenza anti-queer nelle strade
e nelle famiglie è in aumento. Questo sviluppo fa parte di un più ampio
arretramento patriarcale guidato da governi e movimenti di destra,
nonché da istituzioni religiose. L'ostilità queer e l'antifemminismo
sono denominatori comuni che uniscono varie forze sociali reazionarie.
Ci battiamo senza compromessi per un mondo senza sfruttamento,
oppressione e violenza contro i FLINTA*. Ma per raggiungere questa
prospettiva, dobbiamo andare alla radice dei problemi. In quanto
rapporto di potere, il patriarcato è strettamente legato ad altri
rapporti di potere. Il capitalismo dipende da attribuzioni binarie di
genere perché consentono la divisione del lavoro specifica per genere e
la svalutazione del lavoro riproduttivo. Lo stato regola lo sviluppo
della popolazione nell'interesse del capitale nazionale, quindi approva
leggi per controllare i corpi dei FLINTA*s e impone la relazione
eterosessuale tra due persone come norma. Come l'ideologia patriarcale,
anche l'ideologia razzista si riferisce ad attribuzioni biologiche. Il
razzismo e il sessismo dividono e indeboliscono le lotte progressiste e
l'intera classe operaia. Sono deliberatamente utilizzati da chi detiene
il potere per mettere i lavoratori gli uni contro gli altri e per
sostenere il capitalismo. La lotta contro il patriarcato, così come
tutta la lotta per la liberazione della classe operaia, può avere
successo solo se è diretta contro tutti questi rapporti di potere e mira
a superarli con una rivoluzione sociale.
Nonostante la brutalità del patriarcato a tutti i livelli, stiamo
assistendo a lotte femministe in tutto il mondo che offrono punti di
partenza stimolanti per lo sviluppo di un tale movimento. In Argentina,
le femministe combattono contro il governo ultraliberale Milei e
continuano il cammino del movimento "Ni Una Menos" contro il
femminicidio. Come risultato della rivoluzione delle donne in Kurdistan,
è emerso l'autogoverno basato sui principi femministi. Le femministe si
oppongono anche ai regimi patriarcali in Iran, Afghanistan e Turchia.
Negli Stati Uniti si sta formando una resistenza contro le leggi
transfobiche e l'inasprimento della legislazione sull'aborto. In Europa,
in Spagna e Svizzera si stanno verificando scioperi femministi con ampia
partecipazione. I FLINTA* combattono non solo nei movimenti
esplicitamente femministi, ma anche nei sindacati, nelle organizzazioni
educative e di quartiere. Questa diversità di resistenza mostra che la
lotta femminista è già indissolubilmente legata ad altri movimenti
sociali e alla lotta dell'intera classe operaia per la sua liberazione.
La nostra prospettiva per il movimento femminista risiede nel
rafforzamento della resistenza a livello globale. La lotta contro il
patriarcato, il capitalismo, lo Stato e il razzismo richiede la
partecipazione attiva di tutti i generi. Come anarchiche, siamo
impegnate a garantire che il movimento femminista non conduca solo lotte
simboliche, come suggerisce il femminismo liberale. La nostra strada non
è né l'elezione di candidati "progressisti" né una "politica estera
femminista". Vogliamo invece lottare per miglioramenti concreti sul
posto di lavoro, nell'istruzione e nei quartieri: porre fine alla
disuguaglianza salariale di genere, collettivizzare il lavoro di cura,
abolire il controllo statale sugli organismi dei FLINTA*, protezione
dagli attacchi patriarcali, istruzione per tutti, sviluppo finanziario e
resilienza emotiva Reti di solidarietà, organizzazione di una comunità
che vive insieme alla pari.
È tempo che più FLINTA* diventino parte della resistenza femminista. Gli
uomini della Cis, da parte loro, hanno la responsabilità di fare la loro
parte per superare il patriarcato. Come anarchici, lottiamo per queste
prospettive a tutti i livelli. Non solo l'8 marzo, ma tutto l'anno. La
nostra ribellione non finirà finché non spezzeremo le catene del
patriarcato e finché lo sfruttamento e l'oppressione non cadranno.
In uscita l'8 marzo!
Lunga vita alla resistenza globale contro il patriarcato e il capitale
https://www.dieplattform.org/2024/03/07/anarchistische-erklaerung-zum-8-maerz-die-ketten-sprengen-fuer-die-feministische-revolution/#more-2924
________________________________________
A - I n f o s Notiziario Fatto Dagli Anarchici
Per, gli, sugli anarchici
Send news reports to A-infos-it mailing list
A-infos-it@ainfos.ca
Subscribe/Unsubscribe https://ainfos.ca/mailman/listinfo/a-infos-it
Archive http://ainfos.ca/it
- Prev by Date:
(tr) Italy, FDCA, Cantier #24: Özyönetim ve direniş: Kadınların Evi Lucha y Siesta (ca, de, en, it, pt)[makine çevirisi]
- Next by Date:
(nl) Frankrijk, UCL AL #345 - Politiek, Argentinie: Van nu af aan, stop de kettingzaag (ca, de, fr, it, pt, tr, en) [machine vertaling]
A-Infos Information Center