Comitato Difesa Anarchici elpaso@ecn.org
I moduli FIES (da una lettera di Giovanni Barcia)
Jaen 3 novembre 1997
[...] non so conosci un po=92 il sistema penitenziario spagnolo, il regime= cui siamo sottoposti io e Claudio. Qui si chiama FIES [...]. In realt=E0 =E8 un controllo diretto che prevede moltissime limitazioni, che manca quasi completamente di intimit=E0 (visto che prevede ogni tipo di controllo sulle comunicazioni, sia posta che telefono che visite). Soprattutto, poi, le norme penitenziarie sono stabilite a discrezione del vice direttore della sicurezza o dello stesso direttore, cosa che intrinsecamente genera l=92uso= e l=92abuso di potere. Poi c=92=E8 una "commissione di trattamento" che= esercita un programma di tipo repressivo regolando le sanzioni e punendo. La vita sociale =E8 inesistente e se prima uscivamo tre alla volta in cortile per l=92ora d=92aria adesso usciamo a turni di due. Fino all=92aprile =9297 non lasciavano tenere nelle celle penne intere per scrivere. Le rompevano a met=E0, e come questa ci sono altre assurde limitazioni. Alcune di queste limitazioni vergognose siamo riusciti a migliorarle lottando con i mezzi pi=F9 comuni in questi luoghi: non andando= in cortile e rimanendo tutte le 24 ore del giorno in cella =97 l=92ultima volta siamo stati da gennaio ad aprile in questa condizione. Nello stesso tempo abbiamo denunciato la situazione ai vari giudici di sorveglianza, alle riviste e ai giornali. Questo =E8 ci=F2 che si =E8 rivelato essere il regime= FIES a sei anni dal suo inizio: una pratica di sterminio, visto che molte persone sono morte impiccate sotto questo regime e che gli ammalati terminali sottoposti a queste norme praticamente muoiono in cella. Per spiegarti meglio si tratta di qualche cosa come l=92art. 90 in Italia, le= perquisizioni sono quotidiane e non sempre sono fatte con il dovuto rispetto della persona e delle sue cose. Nel mio modulo, dove siamo in sette, ultimamente siamo stati 15 giorni senza andare in cortile visto che un detenuto, a causa delle provocazioni di un carceriere, ha spaccato l=92arco metal-detector e qualche vetro; cos=EC ci hanno posto varie altre limitazioni repressive e ci siamo opposti. Ora abbiamo ricominciato ad andare in cortile e intanto vedremo se per lo meno hanno l=92intenzione di lasciarci in pace e se ricominceremo ad uscire per l=92aria in tre alla volta. Sono detenuto da quasi 11 mesi e per lo meno 5 li ho passati rinchiuso 24 ore su 24, cos=EC come Claudio e gli altri detenuti. Questo per farti un=92idea. Alla fine ti abitui a questo isolamento, in fondo non chiediamo niente a questa gente, solo che si rispetti la nostra dignit=E0 e i nostri diritti fondamentali. La situazione va male rispetto alle pubblicazioni, visto che il controllo non si limita alla censura ma mi bloccano la corrispondenza con la scusa della sicurezza e del buon ordine del carcere [...].
Nota: a met=E0 novembre, Giovanni e probabilmente gli altri detenuti del modulo hanno ricominciato lo sciopero del patio. Non ne conosciamo le rivendicazioni esatte. Sappiamo per=F2 che per circa una settimana hanno attuato anche lo sciopero della fame.
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