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(it) Greece, liberta-salonica: Marcia di quartiere contro sfratti e aste | Sabato 24/2, 11:00 al Centro Culturale Toumpa (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]

Date Wed, 13 Mar 2024 10:10:21 +0200


L'attacco predatorio degli ultimi anni, coordinato e portato avanti dallo Stato e dal capitale, mira a schiacciare la base sociale nel suo insieme, a svalutare le sue condizioni di lavoro e di vita, a privarla dei diritti acquisiti, affinché i padroni aumentino addirittura i loro profitti. sempre di più attraverso la fatica e il sudore dei lavoratori. Coloro che stanno alla base della piramide sociale ed economica sono anche quelli che da tanti anni pagano questa crisi strutturale del capitale.
Con la decisione del custode nazionale della giustizia civile, la Corte Suprema, è stata data la possibilità ai servicer, cioè alle Società per la gestione dei crediti da prestiti e crediti (EDADP), di accelerare le aste. Le società di gestione, che hanno sede in Grecia, sono soggette a controlli da parte della Banca di Grecia e operano per conto dei fondi, che già dal 2016 controllano migliaia di prestiti in conformità con la legge in materia dell'allora governo di SY.RIZ .R.. I fondi acquistano il debito privato a un prezzo speciale e poi collaborano con i servicer, le cosiddette società di riscossione, che estorcono denaro ai mutuatari per telefono. Con il suddetto regolamento della Corte Suprema, i fondi e le società di recupero crediti non avranno motivo di procedere alla liquidazione dei debiti, che stanno già iniziando a ritirare. Invece, procederanno direttamente alle aste. Vale la pena notare che, in base ad una legge in materia del 2003, i fondi e i servicer saranno esentati da tutte le tasse (14 esenzioni fiscali in totale), danneggiando così le casse pubbliche di 58 miliardi di euro!

I mutui "rossi" (sofferenza/non rimborsati) sono balzati dal 5,4% di dicembre 2008 al 44,5% di dicembre 2018, mentre tutte quelle politiche antipopolari che hanno schiacciato salari e pensioni, che hanno liberato licenziamenti e hanno gonfiato la disoccupazione. E poi i politici, che oltre agli stipendi di migliaia di euro che ricevono, "mangiano" tutto e dove possono, i loro pappagalli e i loro uomini d'affari/agenti capitalisti hanno l'audacia di parlare pubblicamente di inadempienti strategici e truffatori, cercando di diffondere il cannibalismo sociale nelle file degli oppressi. Affermano anche che il paese perderà il suo investment grade, che passeremo alla sorveglianza e che il debito aumenterà... In breve, ci ricattano e ci "lavorano" a tutto tondo, senza alcuna preoccupazione, perché evidentemente guardano gli interessi della loro classe, mentre sappiamo che chi ha pagato e continua a pagare il suo giudizio siamo noi, la base sociale. Poiché, quindi, sono membri organici dello stesso meccanismo di potere, sono loro che modellano o violano, a seconda delle occasioni, il quadro giuridico attuale. In questo contesto, evadono le tasse, hanno debiti esorbitanti senza penalità (come i 480 milioni di euro di debito di Nuova Democrazia verso le banche), ricevono debiti e godono di ogni sorta di privilegi. Gettano il loro fango sui poveri, che hanno una posizione di potere, cercando di farci "mangiare a vicenda", invece di rivolgere il nostro fuoco verso di loro. E se qualcuno pensa che la questione dell'edilizia abitativa e delle aste non lo riguardi direttamente, si ricreda... L'aumento dei tassi di interesse e dell'inflazione, cioè la riduzione indiretta del nostro reddito e del nostro potere d'acquisto, crea un rischio visibile di aumento del "rosso dei prestiti". Saranno quindi a rischio anche le abitazioni dei debitori oggi consapevoli e in grado di onorare il loro debito, ma si creeranno anche nuovi eserciti di debitori.

La questione degli alloggi è centrale per la sopravvivenza della classe operaia. Mentre migliaia di immobili vengono messi all'asta, tra cui anche case popolari, i prezzi degli affitti e i tassi di interesse dell'euro sono in costante aumento (la Bce ha proceduto al terzo aumento consecutivo dello 0,5%, con un aumento complessivo dell'1,75% e la loro stima balzo finale al 2,75% nei paesi dell'Eurozona), nonché i prezzi dei beni di consumo di base. Dall'aumento dei tassi di interesse, infatti, gli interessi attivi annuali delle banche, che sono state ricapitalizzate tre volte con denaro pubblico nel periodo del memorandum, ammonteranno a 100-150 milioni di euro per banca, ovvero circa 450-600 milioni di euro per il mercato interno. sistema bancario. Inoltre, secondo il codice fallimentare approvato durante il governo della Nuova Repubblica, i vecchi proprietari si stanno sostanzialmente trasformando in inquilini nelle proprie case.

Rimangono migliaia di case e appartamenti vuoti o chiusi su tutto il territorio (circa 750.000 secondo i dati AADE), mentre allo stesso tempo molte persone rischiano di perdere la casa o addirittura di non avere più la residenza. È caratteristico che nel 2011 nel Comune di Salonicco la percentuale di case sfitte abbia raggiunto il 28,2%. Nell'ultimo anno i prezzi degli affitti a Salonicco sono aumentati del 15,1%.

È quindi evidente che l'abitazione, invece di un bene sociale inalienabile, è considerata come un'altra merce nel contesto del capitalismo. L'obiettivo strategico dell'edilizia, dell'intermediazione e del capitale bancario è l'annientamento della proprietà della casa, l'eliminazione delle fatiche di una vita di fatica e lavoro. In questo modo il grande capitale persegue la concentrazione del patrimonio immobiliare e la conseguente regolamentazione dell'aumento degli affitti. Il futuro che il capitale e il suo personale politico hanno in serbo per noi è una vita da incubo dove lavoreremo solo per pagare e ancora una volta i soldi non basteranno...

La lotta per difendere la prima casa è una lotta che deve essere condotta in termini collettivi e militanti dalla classe operaia. Lontano dalle promesse preelettorali dei partiti borghesi responsabili della vendita delle case popolari ai corvi degli investimenti e delle banche, dobbiamo organizzare la solidarietà e l'autodifesa della nostra classe. Il linguaggio dei procedimenti giudiziari contro coloro che hanno ostacolato le aste dei giudici di pace e successivamente le aste elettroniche sono stati i colpi orchestrati dal governo SY.RIZ.A., per servire gli interessi del capitale e tentare di reprimere il movimento di solidarietà che bloccato le aste. Partendo da queste norme, l'attuale governo di Nuova Democrazia sta tentando di aumentare il numero degli sfratti. Non dovremmo avere fiducia in nessun governo, perché serve solo gli interessi del capitale. È quindi dovere di tutti coloro che "bolleno nello stesso calderone", erigere un muro di resistenza contro la repressione statale e la golosità dei fondi, delle banche e delle società di gestione, formare reti di solidarietà a guardia del tetto del popolo, del prima residenza, affinché nessuno si trovi senza casa.

Non affogheremo nei debiti, non sprofonderemo nell'ansia e nella disperazione, né lavoreremo per le briciole come schiavi... Dobbiamo lottare collettivamente, autorganizzati e militanti per la difesa dei nostri interessi di classe e la soddisfazione delle nostre esigenze sociali. bisogni, ponendo fin da ora le basi per il rovesciamento rivoluzionario di questo barbaro sistema di oppressione e sfruttamento, per costruire insieme e dal basso una società di autogoverno generalizzata basata sulla libertà, uguaglianza, solidarietà e proprietà comune.

MANI GIÙ DAL RIFUGIO

CONTRO LA VENDITA DI CASE PRIMARIE

L'ABITAZIONE È UN BENE SOCIALE, NON UNA MERCE

NESSUN UOMO SENZA CASA, NESSUNA CASA SENZA UOMO

ORGANIZZARE LA SOLIDARIETÀ DI CLASSE E L'AUTORDIFESA CONTRO LA REPRESSIONE DELLO STATO E L'INCREDIBILITÀ DI BANCHE, FONDI E SOCIETÀ DI GESTIONE

NESSUNA FIDUCIA NEI PARTITI DELLA CORTE E NEI GOVERNI, SOLO IL POPOLO SALVERÀ IL POPOLO

MARCIA DI QUARTIERE CONTRO SFRATTI ED ESCLUSIONI:

SABATO 24/2, 11:00, CENTRO CULTURALE TOUMBA

Iniziativa per la Libertà di Salonicco

blog: libertasalonica.wordpress.com
contattare l'e-mail: lib_thess@hotmail.com

https://libertasalonica.wordpress.com/2024/02/23/
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